| Recensione ristorante:
Siamo stati all'inaugurazione del ristorante Sushiko di Lecco, ci sembra quindi giusto farne una breve recensione. Sapevamo di trovarci di fronte a un ristorante-catena a gestione cinese, ma ci siamo seduti al tavolo senza preconcetti. Ecco cosa ne pensiamo:
Ambiente: il locale è stato completamente ristrutturato e trasformato, rendendolo adatto ad accogliere molti più clienti del precedente punto ristoro (Spizzico) e dividendo gli spazi in modo intelligente: all'ingresso si trovano il bancone del bar e la cassa, dove attendono i camerieri pronti a condurre i clienti ai posti; seguono il bancone del sushi, con preparazione a vista, una saletta con alcuni tavoli, la zona griglia e cottura al vapore per le preparazioni calde, il tapis roulant del kaiten sushi circondato da tavolini per due/quattro persone persone e un lungo buffet riscaldato per i cibi caldi, dalla pasta saltata, al pesce, ai dolci. Ottima disposizione e cura estetica.
Cucina: come si evince facilmente dal nome, Sushiko concentra la sua offerta sul sushi. Sul tappetino scorre una discreta varietà di piatti, tra cui maki, uramaki e nigiri vanno per la maggiore. La preparazione del sushi quando ci siamo stati noi non era accuratissima, ma la cottura del riso era giusta e il pesce era (direi...!) fresco e buono. Il riso non sembrava quasi condito, e il wasabi andava aggiunto a parte, a piacere. Il cibo caldo comprende molti piatti cinesi, alcuni pseudo-giapponesi (yakiudon) e alcuni "italiani" (insalata di polpo e patate, spiedini di gamberi...). Tutto sommato la qualità è buona.
Giudizio complessivo: per essere un "all you can eat" con prezzo fisso di € 10,90 a pranzo e € 15,90 a cena (+ bevande) la qualità ci ha sopreso piacevolmente, e l'atmosfera aggiunge qualcosa in più al pasto, che diventa più piacevole. Il servizio è stato gentile ed efficiente, direi ottimo. Nonostante il gran numero di persone presenti il buffet era sempre pieno e il tapis roulant continuamente rifornito di piatti freschi. Consigliamo l'esperienza a giovani e meno giovani, per un pasto diverso.
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